Crostata light alla ricotta e torrone
Per la frolla
200 gr farina
60 gr burro
50 gr olio (due cucchiai)
un pizzico di sale
acqua fredda q.b.
Per il ripieno
250 gr ricotta setacciata (o schiacciata bene con una forchetta)
3 albumi
gr 100 (mezza stecca) di torrone morbido sbriciolato
zucchero a velo
E' proprio vero; con il passare degli anni cambiano i nostri interessi; una volta - un trenta/trentacinque anni fa, per dire - non mi sarebbe sfuggita una stecca di torrone sopravvissuta illesa alle feste di Natale, ora invece...
Ci sono mali peggiori, è vero, tuttavia, benché la scadenza sia ancora lontana, conviene consumarlo prima che la stagione si faccia troppo calda - è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo - magari utilizzandolo in una torta; soprattutto se ci sono in frigo delle chiare d'uovo sopravvissute ai relativi tuorli e una vaschetta di ricotta a scadenza imminente.
Ci sono mali peggiori, è vero, tuttavia, benché la scadenza sia ancora lontana, conviene consumarlo prima che la stagione si faccia troppo calda - è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo - magari utilizzandolo in una torta; soprattutto se ci sono in frigo delle chiare d'uovo sopravvissute ai relativi tuorli e una vaschetta di ricotta a scadenza imminente.
Per la frolla
200 gr farina
60 gr burro
50 gr olio (due cucchiai)
un pizzico di sale
acqua fredda q.b.
Per il ripieno
250 gr ricotta setacciata (o schiacciata bene con una forchetta)
3 albumi
gr 100 (mezza stecca) di torrone morbido sbriciolato
zucchero a velo
Impastare gli ingredienti per la frolla nel frullatore, avendo cura di aggiungere per ultima l'acqua in modo da non rendere la pasta troppo morbida; mettere a riposare in frigo per almeno un'ora, prima di utilizzarla per rivestire una tortiera precedentemente imburrata e infarinata: la frolla fatta in questo modo, benché più leggere risulterà più morbida - e quindi più difficile da stendere - ma può essere messa nella teglia anche in pezzi sottili e pareggiata, ci penserà la cottura in forno a unificarla.
Montare gli albumi a neve ferma aiutandosi con una frusta e un pizzico di sale (o di cremor tartaro); unirla alla ricotta e al torrone sbriciolato, delicatamente e con un movimento dal basso verso l'alto, in modo da non smontare gli albumi. Personalmente non aggiungo zucchero nel ripieno - c'è già il dolce del torrone e lo zucchero a velo sopra che addolcisce senza appesantire, ma chi preferisce può farlo.
Forare con i rebbi di una forchetta il fondo della tortiera rivestita di frolla e riempirla con il composto preparato, mettendo sulla superficie alcune briciole di torrone.
Infornare in forno preriscaldato a 180 gradi per circa mezz'ora, fino a quando non si sartà formata un crosta leggermente colorita ma non bruciata.
Fare raffreddare e spolverare con zucchero a velo. Si conserva in frigorifero.
