Torta di mele della prateria
1 confezione di pasta
frolla
3/4 di tazza di zucchero
2 cucchiai di farina
3/4 di cucchiaino di
cannella
1/4 di cucchiaino di
sale
1/8 cucchiaino di noce
moscata
1 cucchiaio di succo
di limone
6 mele sbucciate e
tagliate a fette sottili
Foderate una teglia
imburrata e infarinata con la pasta frolla, avendo cura di tenerne da parte
tanto quanto basta per ricoprire la parte superiore della torta.
e dopo...un bel caffè, .il caffè Old West Style è solo di marca Arbuckle qualità Ariosa, ma ricordate...
"Take two pounds of Arbuckle's coffee, put in enough water to wet it down, boil it for two hours, then throw in a hoss shoe. if the hoss shoe sinks, she ain't ready....
Prendete due libbre di caffè Arbuckle, aggiungete acqua a sufficienza per bagnarlo, fate bollire per due ore, poi versatelo in una scarpa Hoss; se la scarpa affonda... beh, lei, non è pronta!" (http://www.legendsofamerica.com/we-oldwestrecipes.html)
Il menù preferito di Tex Willer, come si
evince dai suoi album e riportato nei forum a lui dedicati è:
Bistecca (poco cotta)
molte patate fritte
Torta di mele
Caffè
Ta -daaa!
Dopo una ricerca semantica effettuata sui
siti americani con sezioni dedicate alla cucina - e molte ricette sono dedicate
alla cucina sul carro coperto delle carovane o come la chiamano loro il Chuck wagon, sono finalmente
arrivata alla ricetta di una torta di mele "western correct".
Una curiosità : il nome Chuck Wagon o Chuckwagon pare derivi da "Chuck", non in senso di nome proprio ma in quanto termine gergale per indicare il cibo; una traduzione italiana potrebbe quindi essere il carro della pappa o della pappatoia: e infatti su tali carri venivano caricate le derrate alimentari e soprattutto la cucina da campo.
Premessa: la cucina nel West degli
Stati Uniti si faceva - come anche in Europa - su sorta di putagé, che molti
ancora conservano e usano nelle case di campagna e montagna, ossia stufe di metallo con il piano di ghisa alimentate a legna a due o quattro fuochi con un vano laterale a
uso forno.
Sui carri - quelli delle carovane, con la
copertura di tela - in particolare venivano utilizzate delle cucine portatili
chiamate Dutch kitchen o Dutch oven - cucine olandesi - così chiamate perchè introdotte da Abraham Darcy, un inglese, che, dopo un viaggio di apprendimento di quattro anni in Olanda - dove si producevano pentole in ghisa con un metodo di produzione tecnologicamente più avanzato di quello inglese, che da quella nazione le importava - ne tornò nel 1708 brevettando in Inghilterra una procedura di fusione simile a quella olandese, cominciando da lì a produrre pentole in metallo fuso per la Gran Bretagna e le colonie americane.
Il forno olandese è un contenitore di ghisa a forma di pentola a chiusura ermetica con tre gambe corte che si sollevano al di sopra della fonte di calore. Il coperchio è leggermente concavo, con un bordo rialzato, in modo da poter mettere anche dei carboni ardenti sopra e posizionarci una griglia o altra piastra di cottura.
In tale maniera con il forno olandese si possono cuocere contemporaneamente tutte le portate del pasto, dalle torte ai biscotti, dai fagioli alle bistecche, tutti su uno stesso fuoco; il
che probabilmente spiega la forma tipica della torta di mele americana,
composta da un guscio di frolla con dentro il ripieno.
E quindi, tanto per essere
filologicamente corretti, ecco la ricetta della Big Apple Pie, tratta dal sito
di Alan's Kitchen sezione cucina western, leggermente riveduta e corretta: in tutti i siti di cucina americani, infatti, non si spiega come fare la frolla ma si utilizza quella già pronta; io però l'ho ricavata da un'altra vecchia ricetta.
Per quattro cowboy molto affamati (dosi
per otto porzioni)
Tempo di preparazione: 10. min
Tempo di cottura: 45 min.
Tempo di cottura: 45 min.
Per il guscio:
1 confezione di pasta
frolla
oppure
375 gr farina
1/1 cucchiaino sale
115 gr burro
5 cucchiai di acqua
5 cucchiai di acqua
Per il ripieno:
3/4 di tazza di zucchero
2 cucchiai di farina
3/4 di cucchiaino di
cannella
1/4 di cucchiaino di
sale
1/8 cucchiaino di noce
moscata
1 cucchiaio di succo
di limone
6 mele sbucciate e
tagliate a fette sottili
Foderate una teglia
imburrata e infarinata con la pasta frolla, avendo cura di tenerne da parte
tanto quanto basta per ricoprire la parte superiore della torta.
Preriscaldate il forno a 220 gradi
In grande ciotola, versate la farina, lo
zucchero, la cannella, il sale e la noce moscata, mescolando bene tutti gli
ingredienti; aggiungete il succo di limone e mele, e mescolate bene il tutto.
Foderate una teglia imburrata e
infarinata con la pasta frolla (se la fate voi impastate insieme tutti gli ingredienti, poi metteteli a riposare per almeno un'ora in frigorifero prima di tirare la sfoglia), avendo cura di tenerne da parte tanto quanto
basta per ricoprire la parte superiore della torta.
Mettete il ripieno nella teglia foderata
con la frolla, livellatelo e ponete sopra il foglio di frolla di copertura;
chiudete girando insieme i bordi delle due frolle e saldando bene.
Con i rebbi della forchetta o con la
punta del coltello fate delle piccole incisioni sulla crosta superiore.
Cuocete in forno a per 40 a 45 minuti o
fino a quando le mele sono tenere e la crosta è dorata.
e dopo...un bel caffè, .il caffè Old West Style è solo di marca Arbuckle qualità Ariosa, ma ricordate...
"Take two pounds of Arbuckle's coffee, put in enough water to wet it down, boil it for two hours, then throw in a hoss shoe. if the hoss shoe sinks, she ain't ready....
Prendete due libbre di caffè Arbuckle, aggiungete acqua a sufficienza per bagnarlo, fate bollire per due ore, poi versatelo in una scarpa Hoss; se la scarpa affonda... beh, lei, non è pronta!" (http://www.legendsofamerica.com/we-oldwestrecipes.html)