Sformato di fagiolini alla genovese di Franca - pulpetun di fagiolini
Amo le rose che non colsi ma, soprattutto, amo lo sformato di fagiolini che non mangiai; perché quello, seppur non richiesto, promessomi - oh delizia! - dall'amica Franca, che doveva portarlo alla mia cena, non arrivò mai a destinazione.
Il prezioso sformato, perla della sua estiva tavola ligure, venne infatti mangiato a pranzo, causa maltempo che costrinse i villeggianti a rifuggire la spiaggia e rifugiare in casa; dove lo sformato, che attendeva nel frigo insieme a una bottiglia di buon bianco, non trovò scampo.
Come premio di consolazione la ricetta e una dissertazione sulla ricchezza e nobiltà della cucina genovese; per tacer della parsimonia.
Per una nobile famiglia
600 gr fagiolini puliti e sbollentati in acqua calda
3 uova
1 pugno di funghi secchi fatti rinvenire nell'acqua tiepida e strizzati
1 pugno di funghi secchi fatti rinvenire nell'acqua tiepida e strizzati
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
1 patata lessa (facoltativa)
1 patata lessa (facoltativa)
1 mangiata di maggiorana
1 foglia di basilico (secondo il gusto di Franca, che non vuole farlo troppo predominare)
formaggio Parmigiano grattugiato qb
formaggio Parmigiano grattugiato qb
olio evo qb
sale qb
pepe qb
pangrattato qb
In una capiente padella saltare nell'olio la cipolla tritata e l'aglio intero con poco sale; aggiungere, una volta dorata, i fagiolini tagliati a pezzi e i funghi, continuando la cottura fino a quando il tutto non si sarà adeguatamente insaporito. Lasciare raffreddare, togliere lo spicchio d'aglio, aggiungere la patata tagliata a cubetti, le uova, la maggiorana, il basilico, abbondante Parmigiano grattugiato e sale e pepe quanto basta. Imburrare e spolverare di pangrattato una pirofila da forno, versare il composto e spolverarne col pangrattato la superficie prima di infornare in forno caldo a 180/200 gradi per 25 minuti circa.
In una capiente padella saltare nell'olio la cipolla tritata e l'aglio intero con poco sale; aggiungere, una volta dorata, i fagiolini tagliati a pezzi e i funghi, continuando la cottura fino a quando il tutto non si sarà adeguatamente insaporito. Lasciare raffreddare, togliere lo spicchio d'aglio, aggiungere la patata tagliata a cubetti, le uova, la maggiorana, il basilico, abbondante Parmigiano grattugiato e sale e pepe quanto basta. Imburrare e spolverare di pangrattato una pirofila da forno, versare il composto e spolverarne col pangrattato la superficie prima di infornare in forno caldo a 180/200 gradi per 25 minuti circa.
6 commenti:
estremamente bello, come estremamente buono, compliments :-)
Lorenzo D.
Delizioso sformato con i tesori del nostro territorio, complimenti cara <3
Forse più buono che bello in verità....ma comunque con un profumo irresistibile! Grazie Lorenzo, buona serata!
Grazie Consuelo. Prova a prepararlo, merita...
Acercarme a la gastronomía genovesa con este plato será todo un placer.
Blanca de JUEGO DE SABORES
Grazie Ana Blanca, è un piacere fare la tua conoscenza! Lo sformato genovese è una ricetta un po' lunga ma non particolarmente difficile, vedrai che ti darà molta soddisfazione
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