Biscotti al tahine, zenzero, arancio e melassa
Per un britannico tea time
Quando l'ispirazione passa per un altro blog; dal deliziosamente britannico Delightful Repast la ricetta di biscotti al tahine, che mi è immediatamente piaciuta sia per motivi etico filosofici, se così vogliamo pomposamente definirli - ossia, in soldoni, l'intento dell'anglosassone cuoca di utilizzare un avanzo del barattolo di tahine usato per l'hummus - sia per motivi più biecamente utilitaristici, ossia l'avere, per una volta, in casa, tutto l'occorrente per la ricetta.
Anzi, a dirla tutta, anche qualcosa in più, ossia la melassa, ingrediente scoperto di recente ma che sta cominciando a ricavarsi, nella mia cucina, spazi sempre più ampi nella preparazione dei dolci, per il gusto aromatico che riesce a conferire pur nell'uso di piccole quantità.
Anzi, a dirla tutta, anche qualcosa in più, ossia la melassa, ingrediente scoperto di recente ma che sta cominciando a ricavarsi, nella mia cucina, spazi sempre più ampi nella preparazione dei dolci, per il gusto aromatico che riesce a conferire pur nell'uso di piccole quantità.
Questa dunque la mia versione, riveduta e corretta, nell'uso più moderato del burro e senza l'utilizzo di uova di questi biscotti il cui gusto, non dolcissimo e con una punta di salato, ricorda alla fine quello dei Digestive. Qualora voleste però cimentarvi nella ricetta originale, la trovate qui.
Per un britannico tea time
300 hg farina
1 cucchiaino da tè di lievito istantaneo per dolci
1/2 cucchiaino da tè di bicarbonato
172 cucchiaino da tè di sale
2 cucchiai colmi di tahine
150 gr burro
100 gr zucchero
2 cucchiaini da tè melassa
1 cucchiaino da tè zenzero fresco grattugiato
2 cucchiaini di scorza d'arancia grattugiata
Mettere nel mixer il burro a
temperatura ambiente, tagliato a pezzi, lo zucchero e la melassa, frullandoli
fino a che non diventano un composto chiaro e omogeneo. aggiungere tutti gli
altri ingredienti, mescolandoli fino a che non diventano un impasto omogeneo
che si stacchi facilmente dai bordi del contenitore, aggiungendo, se
necessario, un po' di farina all'impasto. Estrarre l'impasto dal frullatore,
compattarlo e metterlo in frigo a rassodare per circa mezz'ora, avvolto in
pellicola trasparente. Trascorso il
tempo tirare fuori dal frigo l'impasto e stenderlo in una sfoglia -
aiutandosi mettendolo tra due fogli di
carta da forno o di pellicola - dello spessore di circa 3-4 mm. Ricavare dei
tondi con l'aiuto di uno stampino, e metterli
in teglie rivestite di carta da forno distanziati tra di loro di almeno
2 cm. Cuocere in forno preriscaldato a 200° a 180 gradi - meglio se ventilato -
per pochi minuti, fino a che non sono dorati - occorre stare attenti, cuociono
molto velocemente - quindi fare raffreddare fuori dal forno. Si conservano in
scatole di latta. Con uno stampino del diametro di 4,5 cm è possibile produrre
circa 60 biscotti; pochi, considerando la velocità con cui spariranno.
2 commenti:
Ottima delizia, complimenti, proponi sempre interessanti ricette.
Grazie per la tua gentile lettura; sulla qualità non saprei...per il resto, in realtà, sarei più propensa a motivare le mie scelte con la curiosità e l'irrequietezza...
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