Pane di grano saraceno con lievito madre
Ancora con la farina regalatami, un pane di segale sull'orlo dell'azzardo, oltre la mescola consentita - che propone l'80 % di farina di grano tenero a fronte del 20% di farina di grano saraceno, come da etichetta del produttore - con metà delle due farine e, in più, il lievito madre.
Rilassato e molto riposato, l'impasto - un giorno intero, più una mezza giornata nella forma - per un pane scurissimo e umido, dall'aspetto terroso; il sapore? buono, di più se spalmato di burro. L'aspetto, ovviamente, più casual che chic.
Perché quel che conta è la sostanza
300 gr farina di grano saraceno
300 gr farina 00
300 gr pata madre
1 cucchiaino melassa (o miele)
1 pizzico di sale
acqua qb
Mescolare e impastare gli ingredienti in un robot da cucina, lasciandoli riposare nel medesimo per un giorno intero. Mescolare rapidamente prima di estrarre l'impasto e metterlo in due stampi da plumcake, rivestiti di carta forno bagnata e ben strizzata. Lasciare riposare per un'altra mezza giornata prima di infornare in forno caldo a 200° fino a cottura ultimata, ossia quando il pane, percosso, emetterà il caratteristico rumore sordo. Lasciare raffreddare su una griglia al di fuori del forno prima di consumare.
Rilassato e molto riposato, l'impasto - un giorno intero, più una mezza giornata nella forma - per un pane scurissimo e umido, dall'aspetto terroso; il sapore? buono, di più se spalmato di burro. L'aspetto, ovviamente, più casual che chic.
Perché quel che conta è la sostanza
300 gr farina di grano saraceno
300 gr farina 00
300 gr pata madre
1 cucchiaino melassa (o miele)
1 pizzico di sale
acqua qb
Mescolare e impastare gli ingredienti in un robot da cucina, lasciandoli riposare nel medesimo per un giorno intero. Mescolare rapidamente prima di estrarre l'impasto e metterlo in due stampi da plumcake, rivestiti di carta forno bagnata e ben strizzata. Lasciare riposare per un'altra mezza giornata prima di infornare in forno caldo a 200° fino a cottura ultimata, ossia quando il pane, percosso, emetterà il caratteristico rumore sordo. Lasciare raffreddare su una griglia al di fuori del forno prima di consumare.
6 commenti:
Che spettacolo tesoro..una goduria x tutti i sensi a partire dalla vista, l'olfatto e soprattutto il palato!!! Complimenti!!!
Grazie Consuelo! Buona serata.
Azzz...super buono e super elegante, complimenti...
Ciao, ho appena scoperto il tuo blog, navigando qua e là e da oggi non mi schiodo più...
Complimenti, è molto bello, mi attira fin dall'intestazione.
Se hai voglia di farti un giro sulle mie pagine, da me si sente profumo di broccoli...
Ciao e complimenti ancora,
Tiziana
Grazie Veeup, la tua gentilezza rasenta la bontà estrema...Comun que, a parte l'aspetto questo pane è - era- piuttosto buono...
Grazie Tiziana, per i bellissimi complimenti! Verrò presto, molto volentieri, a trovarti.
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