Torta morbida al cocco farcita con lemon curd
Qual'è, nell'immaginario collettivo, l'immagine archetipa della torta? Ossia l'immagine mentale che rappresenta una torta come entità astratta - la tortità, come avrebbe detto Socrate o meglio, Platone - non il ricordo di uno dei tanti squisiti dolci mangiati nella nostra vita?
Per quanto anche l'immagine di una bella crostata - un dolce classico, preparato in tutto il mondo occidentale - possa essere un'opzione a questa domanda e anche l'apple pie, potrebbe essere una valida risposta, almeno nei paesi anglosassoni, credo che il tipo di torta che più facilmente ci viene alla mente - almeno per i continenti Europa, America e Australia - sull'Asia e sull'Africa non mi pronuncio, anche se, probabilmente, la globalizzazione attraverso la proposizione di immagini e modelli culturali sempre più omogenei ormai si estende anche ai fenomeni dell'inconscio - sia un dolce rotondo, lievitato e con una farcitura di crema.
Che poi la torta sia una variazione della torta paradiso con farina di cocco e la crema, invece che all'uovo o alla vaniglia, sia al lemon curd...questa è un'altra questione, socratica o meno.
E poi, esisterà un gusto archetipo della torta?
E poi, esisterà un gusto archetipo della torta?
Avvicinandosi per approssimazione e mimesi all'idea di torta
(dosi per sei filosofi, affamati di Verità)
per la torta
200 gr farina 00
100 - 150 gr farina di cocco
3 uova
1 vasetto di yogurt
50 gr burro (o 2 cucchiai d'olio)
150 gr zucchero
1 bustina di lievito per dolci
per la farcitura
1 limone biologico, succo e buccia grattugiata
90 gr zucchero
2 uova
60 gr burro
per la torta
200 gr farina 00
100 - 150 gr farina di cocco
3 uova
1 vasetto di yogurt
50 gr burro (o 2 cucchiai d'olio)
150 gr zucchero
1 bustina di lievito per dolci
per la farcitura
1 limone biologico, succo e buccia grattugiata
90 gr zucchero
2 uova
60 gr burro
Preparare il lemon curd sbattendo bene insieme le uova con il succo di limone, poi aggiungendo lo zucchero mescolato con la buccia; aggiungere il burro tagliato a piccoli pezzi e cuocere a bagnomaria in acqua calda ma non bollente, sempre mescolando il composto, per circa 20 minuti, fino a che non si addensa. Lasciare raffreddare.
In una ciotola capiente (o nel mixer) mescolare bene tutti gli ingredienti; versarli in una tortiera ben imburrata e infarinata e cuocere in forno caldo per circa 45 minuti a 180/200 gradi.
Lasciare raffreddare la torta, estrarla dalla tortiera e metterla su un piatto da portata; con un coltello affilato infilzare a torta a metà della spessore e ruotando il piatto tagliarla in due mantenendo la lama sempre parallela al piatto. Rimuovere con delicatezza la parte superiore e spalmare la base con il lemon curd; riposizionare la parte superiore e servire.
6 commenti:
L'archetipo della torta? Indubbiamente quella di Nonna Papera, una specie di agnolotto col volant di pasta attorno! Oppure la "torta di compleanno" un cilindro tozzo ricoperto di glassa colorata e con le candeline sopra!
Come volevasi dimostrare...quella di Nonna Papera è la classica apple pie, e anche la torta con la glassa rosa sembra presa pari pari da Topolino; già da piccoli veniamo influenzati dai modelli americani, che sono i principali responsabili di questo fenomeno di globalizzazione culturale. E nessuno, delle giovani generazioni - intendendosi come tali quelle post anni 50 - ricorda più, ad esempio, le paste dolci dei disegni in Gianburrasca...
mmmmmmmmmmmmm buona la preparo stasera
come ho visto questa torta amica cara ...sebbene non vengo a trovarti da molto tempo, e mi scuso di questo.... Come dicevo questa torta mi ha rapita! Davvero deliziosa e poi col lemon curd è deisamente e semplicemente stra-golosa :D <3
Grazie cara; quando si dice il fascino sicuro della banalità (oltre che della tortità)
anch'io non passo da un po'...mi spiace, ma per ora è già già una fortuna che, ogni tanto, riesca a pubblicare qualcosa...
Gnammm!! Che bontà!!
Da provare assoltamente..
Da oggi hai una nuova followers!!
Anke io ho un blog di cucina, passa a trovarmi se ti va ;)
http://dolcezzeedelizie.blogspot.it/
Posta un commento